Uno sguardo all’anfiteatro illuminato di Nîmes consente di percepire la fierezza irradiata dall’edificio. L’arena è stata costruita 2000 anni fa sul modello del Colosseo di Roma: si tratta di una testimonianza dell’architettura dell’epoca romana. Nel luogo in cui un tempo si affrontavano gladiatori e sportivi, oggi turisti e visitatori si riuniscono per manifestazioni musicali o corride.
Nel 2006 sono stati installati apparecchi da incasso a pavimento carrabili BEGA, in acciaio inox con calotte in fusione di bronzo. I robusti apparecchi si inseriscono armonicamente nell’ambiente storico e svolgono il loro compito in modo affidabile, negli anni. Le lampade ad alta pressione, economicamente convenienti, generano 15 000 Lumen, pertanto l’intera arena è illuminata in modo uniforme e chiaro.
La struttura brevettata dei proiettori da pavimento consente l’illuminazione della facciata alta 21 m dell’edificio storico, fino al bordo inferiore. Una delle particolarità degli apparecchi è il bordo luminoso inferiore rettilineo, che impedisce i comuni effetti di cono luminoso.
Con una speciale tecnica di fresatura, è possibile una rappresentazione precisa e durevole del motivo del coccodrillo in pregiato bronzo. In questo modo, ogni apparecchio da incasso a pavimento è dotato del simbolo della città. La figura del coccodrillo e della palma trae la propria origine da una vecchia moneta: Il mezzo di pagamento era utilizzato a Nîmes ai tempi dell’imperatore romano Augusto, nel secolo I a. C..
Oltre all’anfiteatro, sono numerosi gli edifici storici della città che ricordano l’importanza di Nîmes e del suo periodo aureo. La cosiddetta Gran Torre del III secolo a.C. è l’edificio più antico conservatosi nella città. Inoltre, anche il Pont du Gard, la Maison Carrée nonché la città vecchia storica offrono scorci di un passato luminoso.
Progettazione dell’illuminazione Les Eclairagistes Associés (LEA), L. Fachard, J. Frey, Lione
Fotografia Max Schulz, Mülheim an der Ruhr