L’efficienza dell’illuminazione e l’efficienza energetica rappresentano requisiti obbligatori altrettanto elementari nelle aree pubbliche.
La sicurezza lungo i percorsi e, ben oltre questa, la sicurezza percepita dalle persone in tutte le aree urbane e a stretto contatto con la natura sono le preoccupazioni principali nel settore pubblico.
Oltre alla soddisfazione dei requisiti è necessario garantire una messa in risalto che crei identità, sostenibilità e uso consapevole della luce in termini di rispetto dell’ambiente. Con questo obiettivo, gli apparecchi adatti e la relativa gestione dei comandi devono essere abbinati fra loro per consentire anche un efficiente risparmio energetico.
Una sfida è rappresentata dalla connettività, indispensabile per l’integrazione nella smart city di domani, che in passato, a causa della mancanza di infrastrutture di rete, soprattutto nelle aree remote, era spesso realizzabile solo a fronte di costi molto elevati.
Nell’ambito delle infrastrutture comunali, tramite Cloud, BEGA Connect consente un comando dell’illuminazione completo e indipendente dalla posizione.
L’utilizzo a risparmio energetico dell’impianto, il monitoraggio dei singoli punti luce e l’accesso remoto tramite app sono aspetti fondamentali di un uso efficiente. Il sistema può essere dotato in opzione di una propria infrastruttura Internet.
In prossimità degli edifici è possibile l’uso di apparecchi DALI che comunicano tramite una linea dati. Tramite Gateway, questi possono anche essere integrati nei sistemi di automazione domestica già esistenti.
Gli apparecchi con interfacce Zhaga per moduli di comunicazione e sensori spianano la strada verso la smart city professionale, indipendentemente dalla piattaforma. La connessione a BEGA Connect può essere stabilita tramite Zhaga Air Connector, per la massima flessibilità di configurazione e funzionamento.
Tecnologia per la protezione degli animali notturni. Commutazione della luce su un colore ambra con ridotta percentuale di luce blu.
Gli apparecchi con temperatura di colore variabile rispettano sia l’uomo che gli animali: commutando su un colore ambrato con ridotta percentuale di luce blu nelle ore meno frequentate, si riduce l’influsso negativo dell’illuminazione sugli animali notturni e, con il contemporaneo abbassamento programmabile della potenza, si risparmia energia.
Esempi applicativi
Comando dell’illuminazione
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